A distanza di due anni dal mio primo viaggio in Scozia sentivo il bisogno di tornare in quella terra ricca di fascino e mistero. Complice un’amica che un giorno mi ha detto “prendiamo un volo a caso e partiamo” e complice quella forte attrazione che nutro per il Regno Unito, ecco che una mattina mi sono trovata tra le mani la ricetta per la mini-vacanza perfetta:

4 amiche, 1 volo low-cost, destinazione: EDIMBURGO.

Due anni fa l’itinerario si focalizzava sulle città principali della Scozia, questa volta, invece, abbiamo aggiunto una fuga di un giorno verso le dolci valli delle Highlands scozzesi, per godere al massimo dei panorami incredibili che la terra del tartan e dei clan ha da offrire.

Se state organizzando il vostro viaggio in Scozia ecco 5 cose da sapere prima di partire

GIORNO 1 – Edimburgo

Atterrate a Edimbrugo nel primo pomeriggio, siamo corse a prendere il tram che collega l’aeroporto alla città e in mezz’oretta siamo scese nel pieno centro della capitale per raggiungere il nostro alloggio: un piccolo appartamento situato nel Royal Mile (la via principale della città vecchia). Consiglio vivamente questo alloggio principalmente per la posizione strategica: trovandosi al centro del Miglio Reale è possibile raggiungere a piedi tutte le attrazioni principali della città in pochi minuti.

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Royal Mile – Edimburgo

Tempo di mettere giù i bagagli ed eravamo già pronte per esplorare la Old Town: un dedalo di stradine, vicoli e passaggi in cui si respira e si vive tutta la storia e le leggende di questa città, un tuffo nel passato in tempi moderni.

Writers Museum, la Scozia letteraria

Considerando che in Scozia tutti gli esercizi chiudono molto prima rispetto al nostro Paese, la nostra prima tappa è stata il Writer’s Museum: un piccolo museo ospitato in un’antica residenza nobiliare che offre una prospettiva illuminante e organizzata sulla vita e le opere di tre dei più famosi scrittori scozzesi: Walter Scott (un nome che sentirete nominare 100 volte, ovunque, a qualsiasi ora del giorno), Robert Louis Stevenson e Robert Burns. Il museo è gratuito e offre la possibilità di visitare un’antica dimora risalente al 1622 nel cuore della città vecchia.

Armchair bookstore

Giusto per restare in tema letteratura, la tappa successiva è stata l’Armchair Bookstore. Un delizioso negozio di libri di seconda mano dove è possibile trovare anche primissime edizioni a prezzi decisamente abbordabili.

Armchair bookstore – Edimburgo

Questo posto è talmente affascinante che una volta entrati si perde il senso del tempo ed è impossibile uscire senza aver acquistato qualcosa.

Ghost tour, la Scozia paranormale

Edimburgo, e la Scozia in generale, sono famose per le loro leggende e misteri. Tra castelli abbandonati, brughiere desolate e boschi bui, le storie di mostri misteriosi e apparizioni inspiegabili sono all’ordine del giorno, merito anche di un passato storico tetro e sanguinolento.

Se siete amanti del paranormale e dell’horror non potete assolutamente esimervi dal prenotare un Ghost Tour in giro per la città. Ce ne sono di tutti i tipi, ma quello che ho proposto alle mie amiche (attirandomi un bel po’ di maledizioni da parte loro) è stato davvero incredibile e soprattutto economico: si lascia un’offerta libera a fine esperienza.

Il tour consiste in un’ora e mezza di visita notturna in lingua inglese in giro per le vie della città, alla scoperta di fatti storici realmente accaduti come la caccia alle streghe, diversi omicidi, leggende di fantasmi e così via. Il giro si conclude con una visita al cimitero di Edimburgo, dove vi verranno raccontate alcune delle storie di fantasmi più angoscianti che abbiate mai sentito, in piena notte, in mezzo a lapidi e mausolei.

Ecco dove prenotarlo: Free Ghost Tour

GIORNO 2 – Edimburgo

Il secondo giorno è stato decisamente intenso, considerando che il giorno successivo avremmo fatto un tour di 12 ore nelle Highlands abbiamo concentrato più cose possibili in questa giornata.

Edimburgo, panorama dal castello

Castello e cimitero

Il castello di Edimburgo domina il panorama della città grazie alla sua posizione in cima ad una rocca ed è uno dei simboli della capitale. Per questo motivo rientra tra le tappe irrinunciabili per chi visita questa città. Essendo una delle attrazioni più in voga tra i turisti consiglio di visitarlo alla mattina appena apre (9.30) così da evitare la calca di gente e i disagi che ne derivano. La visita, che comprende il castello, i gioielli della corona, le prigioni di guerra e molto altro, dura circa 2 ore.

Castello di Edimburgo

Dopo la visita al castello abbiamo fatto una piccola sosta al cimitero di Edimburgo (questa volta di giorno) per ammirare questo piccolo giardino delle anime e trovare alcune lapidi che riportano i nomi a cui J.K Rowling si è ispirata per i suoi personaggi di Harry Potter.

Calton Hill

Subito dopo il cimitero il nostro tour è proseguito verso Calton Hill, una collina situata a Est della città Nuova, dalla quale è possibile ammirare il panorama di Edimbrugo in tutto il suo splendore.

La notte del 30 aprile questo luogo ospita uno dei festival più importanti della città: Il Festival del Fuoco di Beltane. In questa occasione gli scozzesi celebrano l’arrivo della primavera e la fertilità della terra e degli animali ballando attorno a dei falò e a ritmo di tamburi, una tradizione gaelica risalente al X secolo.

Tea Room e i mercatini di Natale

Non si può pensare di fare un viaggio nel Regno Unito senza una sosta in una tipica Tea Room. Per vivere l’esperienza di un vero Afternoon Tea con tanto di Scones e Shortbread consiglio la “Sir Walter Scott Tea Room” (vi avevo detto che Sir Walter Scott ve lo sareste beccati in tutte le salse). La room si trova al piano superiore di un negozio di souvenir, una volta trovata è possibile gustarsi una fumante tazza di tè godendo di un panorama incredibile su Princess Street.

Visto il periodo in cui abbiamo visitato Edimburgo (fine novembre) abbiamo potuto vivere la città addobbata per Natale e abbiamo concluso quindi la nostra visita con una passeggiata tra i mercatini natalizi e con una cena in un tipico pub scozzese.

GIORNO 3 – Highlands

Le Highlands.

Una parola che racchiude un desiderio. Era tempo che sognavo di esplorare la parte più selvaggia della Scozia, set di film come Brave Heart, Harry Potter o Skyfall. Questa volta siamo riuscite a incastrare nel nostro viaggio una giornata intera dedicata alle valli scozzesi.

Highlands, Scozia

Ci sono opinioni discordanti in merito ai tour organizzati, c’è chi li vede come un’attività troppo turistica e chi invece ne apprezza l’organizzazione. Quello che posso dire io è che noleggiare una macchina e fare il tour in autonomia per noi sarebbe stato complicato, con un prezzo più che onesto (circa 50 euro a persona) abbiamo avuto la possibilità di raggiungere Loch Ness fermandoci in diverse tappe per tutte le Highlands. Accompagnati da una guida che ci ha intrattenute per tutto il tour, ci siamo immerse completamente nei luoghi visitati ascoltando nozioni storico-culturali e leggende folcloristiche.

Il tour delle Highlands merita un post dedicato per raccontarvi ogni singola tappa, intanto vi lascio qui sotto il link per prenotare il tour e l’itinerario che abbiamo seguito.

Scozia tour – Lochness e le Highlands

Itinerario 12 ore nelle Highlands

GIORNO 4 – Edimburgo

Holyrood Palace

L’ultimo giorno a Edimburgo lo abbiamo dedicato alla visita di Holyrood Palace, uno dei palazzi più apprezzati della capitale, nonché residenza ufficiale della Regina d’Inghilterra quando si trova in Scozia. A mio avviso, è una delle attrazioni più interessanti di Edimburgo: oltre alla bellezza del palazzo in sé e dell’abbazia fatiscente ubicata nei terreni della residenza, è un vero tuffo nella storia. Nelle varie epoche, infatti, i Re e personaggi che lo hanno abitato sono stati davvero numerosi.

Il più celebre? Senza dubbio Mary Stuart.

In questo palazzo infatti vi è nata nel 1561 e vi furono celebrate le sue nozze. Ovviamente siamo in Scozia e non può mancare una storia noir: durante la visita si viene guidati nell’ingresso dell’appartamento dove venne assassinato con 56 fendenti il segretario (presunto amante) di Mary, per ordine del marito geloso e, sempre perché siamo in Scozia, non potevano mancare le apparizioni e le leggende legate a questa vicenda. Alcune guardie di Holyrood affermano di aver visto un’ombra aggirarsi per le stanze dell’assassinio e si dice che, nonostante le assi di legno del pavimento siano state cambiate più volte, il sangue del segretario di Mary Stuart continui a riaffiorare lasciando un inspiegabile alone scuro.

Holyrood Palace - rovine

Il prezzo della visita è di £15 per gli adulti e  Studenti e £13,50 per i maggiori di 60 anni. Incluso nel prezzo c’è un’audioguida chiara e sintentica che ha dato quel tocco in più all’intera visita.

I nostri quattro giorni a Edimburgo si sono conclusi così. Subito dopo la visita abbiamo dedicato un po’ di tempo per fare alcuni acquisti e poi, a malincuore, siamo corse a prendere il tram per tornare in aeroporto.

Se avete più tempo e volete organizzare un tour con più tappe in giro per la Scozia ecco il mio itinerario di un On the Road di 6 giorni

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