Amanti della lettura accorrete! Oggi vi porto in un tour di alcune tra le librerie più belle d’Europa. Tra scalinate magiche, libri pronti a salpare e storie di vita di scrittori e viaggiatori.

Se c’è una cosa che mi fa veramente impazzire è sfogliare libri nuovi. Avete presente quel profumo inebriante di carta appena stampata? Ecco, in ogni viaggio che faccio riesco sempre a infilare una libreria nella lista di cose da vedere. Sono entrata nelle librerie scozzesi, francesi, inglesi, portoghesi, e chi più ne ha più ne metta e vi assicuro che quasi sempre sono tornata a casa con un libro nuovo, o ancora meglio, usato.

Libreria Shakespeare and company – Parigi

Questa deliziosa libreria si trova nel V arrondissement di Parigi. Nasce nel 1919 per mano di Sylvia Beach, una giovane donna emigrata nella capitale francese dagli Stati Uniti. Nel 1921 l’attività viene spostata in un’altra via diventando punto di riferimento per moltissimi scrittori. La libreria ospitò diversi autori famosi tra cui Hemingway, Ezra Pound e James Joyce.

Nel 1941, a causa dello scoppio della guerra, la libreria Shakespeare and Company chiude i battenti. Nel 1951, un altro americano espatriato a Parigi, George Whitman, decide di aprire una libreria – Le Mistral. Negli anni ’50 questa diventa il centro della cultura letteraria parigina. Alla morte di Sylvia Beach, il proprietario di Le Mistral decide di cambiare il nome in Shakespeare and Company, in onore della giovane Americana.

Ad oggi la libreria è gestita dalla figlia di Whitman, Sylvia, che ha deciso di mantenere viva la tradizione iniziata dal padre, continuando ad offrire accoglienza a scrittori, letterati o appassionati di libri che vogliono soggiornare per un breve periodo nella libreria.

La Shakespeare and Company infatti, mette a disposizione 8 posti letto in cambio di due ore di lavoro tra gli scaffali e a patto di lasciare una breve biografia di una pagina. La filosofia dell’ospitalità si ritrova in un cartello appeso che recita il seguente motto “Non siate inospitali con gli sconosciuti, potrebbero essere angeli sotto mentite spoglie”

La libreria ospita anche festival letterari, presentazioni di libri , incontri con gli scrittori e il Sunday tea. Per maggiori informazioni potete visitare il sito ufficiale della Shakespeare and Company.

Unica nota negativa: questa è l’unica tra le librerie che ho visitato in cui non si possono fare foto, e in cui una Shopper costa 10 euro.

Libreria Lello – Porto

Nel cuore del centro storico di Porto si trova una delle librerie più belle al mondo. Arrivati in Rua des Carmelitas ci si imbatte in una splendida facciata che presenta elementi di stile Neogotico e Liberty, recentemente restaurata vi incanterà al primo sguardo.

Se già la facciata di per sé è un gioiellino artistico, la vera magia si percepisce una volta entrati. Sorpassato il portone d’entrata (e la lunghissima fila di persone) si staglierà di fronte a voi una maestosa scalinata in legno dalle linee armoniche e morbide, i gradini rossi invitano il visitatore a salire al piano superiore dove si trova una vasta raccolta di libri in diverse lingue.

Questo book-shop è diventato famoso in tutto il mondo, oltre che per la sua particolare bellezza, anche per essere legato al mondo di Harry Potter. L’autrice della saga J.K. Rowling era solita frequentare la libreria quando viveva e insegnava inglese a Porto e pare fu proprio questo luogo a ispirare la scrittrice per il sistema di scale mobili della scuola di Hogwarts e per la libreria a Diagon Alley.

Questo legame con l’universo del maghetto più famoso al mondo ha attratto negli anni migliaia di turisti tanto che l’attuale proprietario della libreria, Josè Manuel Lello, ha deciso di far pagare l’ingresso 4 euro. L’importo però si traduce in uno sconto sull’acquisto di un libro con l’intento  di trasformare dei semplici turisti in consumatori di libri.

Un consiglio: per evitare di perdere un sacco di tempo in coda vi conviene comprare il biglietto sul sito. In questo modo salterete la fila.

Libreria Acqua Alta – Venezia

La terza libreria che vi propongo si trova nel nostro paese, nella splendida Venezia. La sua particolarità non consiste nell’architettura o nella storia che ha alle spalle, ma nella disposizione geniale dei libri.

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I libri sono letteralmente accatastati su scaffali, barchette e gondole. Appena si entra nella libreria ci si trova di fronte a una vera e propria gondola, scelta stilistica penserete voi… in fin dei conti siamo a Venezia. Invece no, è una vera e propria scelta strategica. La libreria infatti si affaccia su un canale che a volte straripa inondando la libreria, la famosa Acqua Alta a Venezia, da cui il negozio prende il nome. Posizionando i libri su mezzi galleggianti rimangono integri e asciutti.

Assolutamente da vedere la scalinata fatta di grossi volumi nel cortiletto sul retro, a vederla di primo acchito un amante dei libri potrebbe sentirsi male ma, in realtà, si tratta di un vero e proprio riciclo di vecchie enciclopedie destinate al macero.

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In questa libreria tutto è visivamente bello e portare a casa un libro vi verrà spontaneo. Inoltre, non resisterete alla tentazione di lasciare una carezzina ad uno dei tanti gatti che popolano la libreria e che sonnecchiano pacificamente tra i volumi del negozio.

 

E voi? Quali sono le librerie che vi hanno colpito di più in giro per il mondo?

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