Racconti londinesi: una soap opera della vita reale dei londinesi narrata a colpi di inchiostro.

Quello che mi piace di Londra? La sua varietà, i suoi abitanti che vengono da tutto il mondo, la sua transitorietà. Perché a volte Londra può dare la stessa sensazione di quando si guardano le ombre delle nuvole che si rincorrono attraverso una pianura.

Doris Lessing – Racconti Londinesi

– Recensione –

Quando ho comprato “Racconti londinesi” mi aspettavo una serie di racconti attraverso i quali Londra emergesse in tutto il suo splendore. Innamorata da sempre di questa città, l’idea che mi ero fatta di quest’opera di Doris Lessing era quella di una lettura di approfondimento che mostrasse il lato idilliaco e pittoresco della capitale inglese.

Già dal primo racconto mi sono dovuta ricredere.

Sicuramente non utilizzerei il termine “pittoresco” per descrivere il libro della Lessing, anzi. Mi sono trovata di fronte alla rappresentazione di una Londra che non ti aspetti e che forse non vorresti mai leggere.

Spaccati di vita quotidiana, di persone e delle loro esistenze. Un’alternanza di vicende a volte scabrose e impressionanti, a volte piatte e monotone, a volte emozionanti e commoventi. Una soap opera della vita reale narrata a colpi di inchiostro. Un’abbondanza di vicende emotive a noi sicuramente conosciute; perché difficilmente non ci siamo trovati in alcuni dei momenti narrati in questo libro. Con questi racconti l’autrice ci costringe a un esercizio di empatia sotto mentite spoglie, spingendoci a rivederci in quelle vicende, leggendo la nostra vita tra le righe che descrivono la vita degli altri.

Un tuffo nell’intimità dei londinesi fatta di piccoli gesti, grandi momenti, dubbi e paure. Nei miei viaggi a Londra mi è capitato spesso di salire nella metro, sedermi e osservare i volti di tutte quelle persone, chiedendomi chi fossero, cosa facessero, cosa li aspettasse una volta fuori da quel labirinto scavato sotto terra, fatto di connessioni e interconnessioni, di linee gialle e di altoparlanti.

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Cap. “Tra le Rose” in “Racconti Londinesi” di Doris Lessing

Grazie a questi 18 racconti Doris Lessing fornisce una risposta puntuale a quelle domande, definendo un contesto dietro i volti assorti dei passeggeri della tube immersi nei segreti delle proprie esistenze. Dalla ragazza-madre costretta a partorire da sola all’ombra di una metropoli fredda e frenetica al rapporto difficile tra madre e figlia, fino all’enorme dimostrazione di umanità tra i letti di un ospedale, “Racconti Londinesi” è un vero elogio allo scorrere della vita di ognuno di noi.

In tutto ciò Londra si manifesta come una cornice silenziosa che si fa da parte per dar voce ai pensieri dei suoi abitanti. Salvo qualche vaga allusione alla bellezza della metropolitana e all’erba verde e fresca dei parchi della città, della capitale inglese si hanno poche descrizioni, veloci e transitorie, di contorno a tutto quello che accade sotto il suo cielo. Spettatrice della sua stessa transitorietà.

Racconti londinesi – Voto

“Racconti Londinesi” è una lettura rivelatrice e imprevedibile, da leggere prima di intraprendere un viaggio a Londra, per scoprire un lato della città che va al di là degli stereotipi e delle cartoline.

Voto: 3,5/5

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